Consiglio Direttivo

Pannello multisensoriale a San Francesco della Vigna

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Pannello multisensoriale a San Francesco della Vigna - sabato 12 ottobre 2024, ore 16.00

In occasione della posa del nuovo pannello informativo promosso dal Rotary Club Venezia, la chiesa di San Francesco della Vigna ospita una visita guidata gratuita e aperta a tutti condotta da Linda Manzelle e Stefano Scalettaris.

San Francesco della Vigna è la decima chiesa veneziana a ospitare uno speciale pannello informativo multisensoriale voluto e curato dal Rotary Club Venezia, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza di un luogo di così alto valore artistico, agevolando la diffusione di informazioni storiche e semplificandone la visita. Con l’occasione, la chiesa è straordinariamente aperta dalle ore 16.00 alle ore 18.00, per ospitare una visita guidata gratuita che offre interessanti spunti artistici e storici, affrontando con taglio divulgativo misteri, cabala e storie di dogi: uno spaccato di storia veneziana ricco di curiosità.

Il pannello multisensoriale
Il pannello multisensoriale nasce per promuovere la conoscenza della Chiesa di San Francesco della Vigna e dei suoi tesori artistici, dotandola di un nuovo ed efficace strumento di orientamento a disposizione di tutti i visitatori. Il pannello, infatti, integra testi e immagini visive e tattili e contenuti multimediali in diverse lingue.

Nella visione del Rotary di Venezia, i pannelli informativi rappresentano “un’infrastruttura della conoscenza” oggi applicata ad alcune delle principali chiese veneziane, ma esportabile ad altri monumenti e luoghi di interesse. L’obiettivo è promuovere la storia e la cultura della città in modo diretto e semplice capace quindi di parlare al più ampio pubblico possibile e di trasferire conoscenza in modo duraturo. Obiettivo che interpreta uno degli elementi cardine dell’essere rotariani: ciò che faccio deve andare a beneficio di tutti.

San Francesco della Vigna fa seguito a un progetto avviato già nel 2018 per un accordo tra il Patriarcato di Venezia e Rotary Club Venezia e con la realizzazione delle associazioni Lettura Agevolata e Tactile Vision.

Consegna ufficiale con visita guidata alla Chiesa di San Francesco della Vigna
La chiesa di San Francesco della Vigna è il frutto del genio creativo di due tra gli artisti più importanti del cinquecento veneziano: Jacopo Sansovino e Andrea Palladio. In occasione della consegna ufficiale del pannello Rotary Club Venezia e frate Guido Ravaglia (responsabile della fraternità dei Frati) accolgono i curiosi con una visita guidata gratuita che racconta la chiesa da un punto di vista non usuale.

L’incontro pubblico è anche occasione per ricordare lo storico dell’arte Silvano Onda e la nuova edizione della sua monografia “La Chiesa di San Francesco della Vigna e il convento dei frati minori”.

La visita è gratuita e aperta a tutti, ma è necessario iscriversi entro il 10 ottobre scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Per i primi iscritti (e fino ad esaurimento) sono disponibili dei comodi auricolari.

Il pannello informativo multisensoriale e inclusivo
Il pannello multisensoriale, nell’ottica del Design for All, si rivolge a tutti i visitatori e contiene il disegno della pianta e della facciata della chiesa, e altre informazioni utili a orientarsi all’interno della Basilica. Grazie alla particolare tecnica di stampa, immagini e testi visivi si integrano a immagini tattili e testi in Braille che ne permettono la lettura anche da parte delle persone non vedenti. Tramite una serie di QR code e Tag NFC il visitatore può accedere a contenuti audiovisivi di approfondimento realizzati in varie lingue. Oltre all’italiano e all’inglese sono disponibili video in LIS (Lingua dei Segni Italiana) e IS (International Sign) per le persone non udenti.

Soggetti coinvolti nel progetto
Il pannello multisensoriale nasce da un’idea delle associazioni Lettura Agevolata & Tactile Vision, curatrici anche della realizzazione del pannello e dei contenuti video a partire dai testi realizzati dal Rotary, mentre il leggio è a cura di Leonardo De Carlo. Il progetto, di cui Patriarcato di Venezia è promotore, vede il patrocinio di Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti Onlus di Venezia, il supporto di Venice in Peril e il coordinamento generale del Rotary Club Venezia.

Da un contributo privato a un bene per tutti
Sulla scia di quanto già avvenuto per la Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, per San Giovanni e Paolo e per la Chiesa di San Zaccaria, il pannello della Chiesa San Francesco della Vigna è stato realizzato con un contributo privato, in questo caso del socio Rotary Club Venezia Maurizio Trevisan, che dedica il pannello alla memoria della madre.
Un esempio e un’ispirazione per quanti – anche non rotariani – volessero fare altrettanto appoggiandosi al Rotary per la promozione, il supporto e la realizzazione di altri pannelli analoghi che possano fungere di donazione a memoria di un proprio familiare.


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Scuole Venete e Istriane insieme per il patrimonio culturale della Serenissima

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Scuole Venete e Istriane insieme per il patrimonio culturale della Serenissima - 8 ottobre 2024 dalle ore 11.30

Meeting Veneto Istria per il Patrimonio Culturale della Serenissima con la firma del gemellaggio scuole di Venezia, Rovigno, Pola, Treviso e Vicenza nel giorno del 930° anniversario dell’intitolazione della Basilica a San Marco.

PROGRAMMA MEETING

Ore 11:30 Basilica di San Marco
Visita alla Basilica nel giorno del 930° anniversario dell’intitolazione a San Marco con lezione storico artistica di Giovanni Alliata di Montereale, Presidente Rotary Club Venezia.

Ore 11:45 Consiglio regionale del Veneto
Conferenza stampa con firma Gemellaggio Veneto Istria delle scuole, con i costumi storici di Venezia, Rovigno e Pola, le associazioni partner e le autorità insieme per il Patrimonio Culturale della Serenissima. Consegna dell’attestato di merito alla studentessa Jedelle Dulat Aila che ha vinto il concorso per il logo del progetto.

Ore 13:20 Chiostro del Seminario Patriarcale
Meeting alla Salute con gli studenti per la “Gran cichetada” a base di cicchetti con i prodotti tipici del Veneto e dell’Istria.

MOSTRE A ROVIGNO, POLA E VENEZIA
Insieme ai giovani delle scuole superiori di Veneto e Istria sono in programma tre innovative mostre sul Patrimonio Culturale della Serenissima. Le mostre sono formate da 14 “quadri”, cioè pannelli creati ad hoc di formato 50 x 70 cm, che presentano tutto il lavoro svolto, i partner di Veneto e Istria, testi e immagini prodotti suI temi della sostenibilità e dell’arte, gastronomia e commercio, architettura ed etnologia, musica e produzione.

PROGRAMMA MOSTRE
Rovigno dal 10 al 17 ottobre 2024
Pola dall’11 al 18 ottobre 2024
Venezia 14 al 21 novembre 2024

Canova Velvet

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Canova Velvet - Gallerie dell'Accadenia, 29 settembre 2024 ore 17.00

È possibile scoprire un’opera d’Arte usando tutti i sensi? Partendo da questo interrogativo è nata “Canova velvet”, un’esperienza del gusto ispirata all’arte, la sinestesia di uno schema compositivo canoviano di linee, colore, materia, armonia e dolcezza. Il gusto, l’olfatto e il tatto… conducono il pubblico in un viaggio sensoriale alla scoperta della scultura neoclassica.

Visita Mostra Vasari

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Visita mostra Vasari guidata dal direttore Giulio Manieri Elia con caminetto - Gallerie dell'Accadenia e Hotel Monaco & Grand Canal, 17 settembre 2024 ore 18.00

Visita alle Gallerie dell'Accademia per il soffitto che Giorgio Vasari dipinse per Palazzo Corner Spinelli a Venezia, ricomposto integralmente. I pannelli che componevano il soffitto a cassettoni vennero dispersi a partire dalla fine del Settecento, ma negli ultimi quarant'anni lo Stato si è impegnato ad acquisirli e restituirli a Venezia. Le otto tavole, oggi tutte raccolte presso le Gallerie dell'Accademia, per la prima volta rimontate insieme, entrano a far parte dell'allestimento permanente del museo in una sala a loro dedicata. Il soggetto dei cinque pannelli principali sono le Allegorie delle Virtù, con al centro la Carità, mentre Fede, Speranza, Giustizia e Pazienza occupano gli scomparti laterali. Negli angoli sono raffigurati tre Putti con tabelle, il quarto è purtroppo andato perduto. Relatore della serata Giulio Manieri Elia, direttore delle Gallerie dell'Accademia che ha intrattenuto i soci, con l'ausilio di una serie di immagini, sulla ricomposizione di un intero soffitto veneziano, capolavoro di Giorgio Vasari, realizzato nel 1542. Alla visita è seguita la prima conviviale d'autunno 2024 del Rotary club Venezia distretto 2060, presidente Giovanni Alliata di Montereale, che si è svolta come da tradizione all'Hotel Monaco. La serata si è conclusa con l'omaggio al socio Ferruccio Gard, che aveva ricevuto il Gran Premio Intemazionale di Venezia, prestigioso riconoscimento "per meriti artistici".


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vasari24 Dialoghi d'arte al Rotary Venezia che compie 100 anni Il Gazzettino, 18 settembre 2024


La prima conviviale d'autunno 2024 del Rotary club Venezia distretto 2060, presidente Giovanni Alliata di Montereale, si è svolta come da tradizione all'Hotel Monaco, con l'ascolto degli Inni di Mameli, europeo, rotariano, e il saluto alle bandiere. Una serata preceduta dalla visita alle Gallerie dell'Accademia del capolavoro veneziano di Giorgio Vasari. «Quest'anno si celebra il centenario del Rotary di Venezia», ha esordito il presidente, mostrando il gonfalone rosso con al centro il leone alato, e «dato che Venezia è città speciale, speciali sono anche gli impegni che dovremo sostenere». Relatore della serata Giulio Manieri Elia, direttore delle Gallerie dell'Accademia che ha intrattenuto i soci, con l'ausilio di una serie di immagini, sulla ricomposizione di un intero soffitto veneziano, capolavoro di Giorgio Vasari, realizzato nel 1542, poi disperso in vari frammenti e, dopo un lungo lavoro di acquisizione e restauro, ricomposto in una sala dedicata, restituendolo così alla città, progetto a cui Manieri Elia ha contribuito dal 2002. «Sono circa quarant'anni che lo Stato italiano ha intrapreso su iniziativa dell'allora Soprintendenza storico artistica veneziana e al coordinamento tra gli uffici del ministero dello Cultura, l'iniziativa di recuperare i frammenti del prezioso manufatto» ha detto, raccontando le varie vicissitudini per l'acquisizione, e ricordando alcuni protagonisti del tempo, da Francesco Valcanover a Giovanna Nepi Scirè, Giovanna Damiani, Paola Marini, Caterina Bon Valsassina, Stefano Casciu. Tra il 1980 e il 2017, sono stati acquistati il Suicidio di Giuda, il recupero dell'Allegoria della Speranza, il conferimento in deposito dell'Allegoria della Carità e del Giuda. Per l'acquisto dell' Allegoria della Fede oltre ai fondi ministeriali ci sono stati i contributi di vari comitati e fondazioni. Un esempio virtuoso di collaborazione pubblico-privato. Le Gallerie, ambiente dinamico, si sono anche aperte all'arte contemporanea per far accedere al museo nuovi pubblici, scegliendo artisti che dialogano con le nostre opere». E in cantiere nuovi progetti. La serata si è conclusa con l'omaggio al socio Ferruccio Gard, che aveva ricevuto il Gran Premio Intemazionale di Venezia, prestigioso riconoscimento "per meriti artistici". Infine un annuncio del presidente: la realizzazione del “Bosco del Rotary” con gli alberi che sono stati e saranno dedicati ai vari relatori.

Service | Premi
Presidente Giovanni Alliata di Montereale anno rotariano 2024-2025


SERVICE A FAVORE DI


PREMI

  • Premio Arte e Cultura
  • Premio alla Professione
  • Premio alle Forze dell’Ordine
  • Premio Rotary Virtuosi
  • Premio per i migliori diplomati

 

Sede del Club

La sede del Rotary Club Venezia in trova in via San Marco 4571/c 30124 Venezia (Italia) Email: venezia@rotary2060.org

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